In caso di utilizzo di monitor di ascolto e situazioni di ripresa in concerto live è buona norma evitare l’utilizzo di microfoni con diagramma polare omnidirezionale ( fig. 1 ) e bidirezionale per minimizzare i rientri e l’innesco del Larsen che vanno ad alterare e degradare la qualità del mix audio.
Fig. 1
L’utilizzo dei diagramma polare omnidirezionale e bidirezionale è invece utilizzabile in caso di riprese per registrazioni in studio, riprese broadcast, ambientali, in cui si necessità di ottenere una ripresa a 360° in cui i rientri sono parte integrante della ripresa audio.
Sempre in considerazione ad una situazione live in cui vi è la presenza di monitoraggio di palco, in caso di utilizzo di un microfono con diagramma polare cardioide che ricordo avere – 6 dB a 90° – 270°, la posizione ottimale del monitor di palco ( presupponendo una posizione fissa del microfono, ma che in realtà in caso di un microfono per un cantante questo viene facilmente spostato in giro per il palco a seconda dei movimenti del cantante, con i rientri che ne conseguono in relazione ad ogni posizione del microfono, alla posizione dei monitor di palco, P.A. e loro volume ), in considerazione anche del fatto che il diagramma polare cardioide presenta alle alte frequenze code posteriori, il monitor va posizionato a 100° – 110° e/o 250° – 260° rispetto all’asse del microfono ( fig. 2 – fig. 3 – fig. 4 ).
fig. 2 fig. 3
fig. 4
Per un diagramma polare supercardioide la posizione ottimale è 120° – 240° ( fig. 5 )
fig. 5
Per un diagramma polare ipercardioide la posizione ottimale è 110° – 250° ( fig. 6 )
fig. 6
Per diagrammi polari misti agire di conseguenza con lo stesso principio.